Tra descrizione e rievocazione: fantasticherie di un ritorno al Sud nelle novelle di Giovanni Verga

dc.contributor.authorLupo, Laura
dc.date.issued2020-12-01
dc.description.abstractIn his works, Giovanni Verga does not depict Sicily through an accurate description of reality, but through a mental representation of the same from the distant city of Milan, where he lives. Beyond the borders of Sicily, modernity devours characters, whose destiny is not described by Verga. He is the only one allowed to move in this space “di là del mare” (lit.“beyond the sea”), from which he observes “dall’altro lato del cannocchiale” (lit. “as from the other side of the telescope”) the “larve” (lit. larvae) that live in the island. The purpose of this article is to show how Fantasticheria, I dintorni di Milano, Di là del mare, and Passato! have as a common ground a process of recreation of Sicily as a place linked to a past that is never coming back, so the island is described from an idealized and nostalgic perspective. Modernity is indeed a condition as irreversible as death, which, in Passato!, appears as a ruthless conclusion of this process of reconstruction. en
dc.description.abstractNelle sue opere, Giovanni Verga non descrive la Sicilia attraverso un'accurata descrizione della realtà, ma attraverso una rappresentazione mentale della stessa dalla lontana città di Milano, dove vive. Oltre i confini della Sicilia, la modernità divora personaggi, il cui destino non è descritto da Verga. È l'unico autorizzato a muoversi in questo spazio “di là del mare”, dal quale osserva “dall'altro lato del cannocchiale” le“ larve" che vivono nell'isola. Lo scopo di questo articolo è mostrare come Fantasticheria, I dintorni di Milano, Di là del mare e Passato! hanno come terreno comune un processo di ricreazione della Sicilia come luogo legato a un passato che non tornerà mai più, per questo l'isola viene descritta da una prospettiva idealizzata e nostalgica. La modernità è infatti una condizione irreversibile come la morte, che, in Passato !, appare come una spietata conclusione di questo processo di ricostruzione.it
dc.formatapplication/pdf
dc.identifier.citationItalianistica Debreceniensis, V. 26 (2020): Lingue, letterature, persone in movimento e in contatto ,
dc.identifier.doihttps://doi.org/10.34102/itde/2020/9380
dc.identifier.eissn2677-1225
dc.identifier.issn1219-5391
dc.identifier.jatitleItal. Debr.
dc.identifier.jtitleItalianistica Debreceniensis
dc.identifier.urihttps://hdl.handle.net/2437/318954en
dc.identifier.volume26
dc.languageit
dc.relationhttps://ojs.lib.unideb.hu/itde/article/view/9380
dc.rights.accessOpen Access
dc.subjectreturnen
dc.subjectSicilyen
dc.subjectmodernityen
dc.subjectdistanceen
dc.subjectrepresentationen
dc.subjectritornoit
dc.subjectSiciliait
dc.subjectmodernitàit
dc.subjectdistanzait
dc.subjectrappresentazioneit
dc.titleTra descrizione e rievocazione: fantasticherie di un ritorno al Sud nelle novelle di Giovanni Vergait
dc.typefolyóiratcikkhu
dc.typearticleen
Fájlok
Eredeti köteg (ORIGINAL bundle)
Megjelenítve 1 - 1 (Összesen 1)
Nincs kép
Név:
PDF
Méret:
563.55 KB
Formátum:
Adobe Portable Document Format